Giacomo. Un intervento d'arte drammatica in ambito politico

  • Teatro Nido dell'Aquila
  • Venerdì 1 Settembre | Ore 19:00
  • 5,00 €
  • Acquista Online

Giacomo vuole porre in risalto il discorso politico di Matteotti, mettendo a confronto due dei suoi interventi in Parlamento: quello del 31 gennaio 1921, in cui denuncia le connivenze tra le forze politiche borghesi e le squadracce fasciste, e quello del 30 maggio 1924, l’ultima seduta a cui Matteotti partecipò prima di essere assassinato, in cui contesta i risultati delle elezioni dell’aprile di quell’anno.

Questa tragedia, politica e antispettacolare di TB, consiste nella riproposizione delle parole di Matteotti nella loro nuda e terrificante verità. I principali temi sui quali il lavoro invita a riflettere sono il senso della militanza politica, i diritti di cittadinanza, la possibilità di opporsi alla violenza fascista con il richiamo ai valori di libertà e democrazia, ma anche il ruolo del teatro nella società, in un modo in cui gli ideali diventano opera d’arte.

TB continua il suo percorso di ricerca sulla relazione tra teatro e reale e tra teatro e politica: con questo lavoro vuole portare la parola politica e i temi della democrazia sul palco usando i verbali d’assemblea quali elementi del reale e sintagmi del proprio discorso poetico.

In scena avanzi di democrazia sui quali si arrampica l’esistenza di Matteotti, conficcata nel suo ruolo politico, come la Winnie dei Giorni Felici di Beckett è conficcata nella sabbia, da cui non può liberarsi e da cui sente il dovere di non liberarsi.

Elena Cotugno e Gianpiero Borgia sviluppano un lavoro sul ruolo, lontano dalla tradizione italiana della maschera, sia parodistica sia documentaristica. Qui si confrontano col documento storico, col discorso politico e non con il dramma di finzione.

  • Produzione TB - Teatro dei Borgia
  • Coproduzione TB e Artisti Associati Gorizia
  • con il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri
  • con il patrocinio di Comune di Fratta Polesine, Fondazione Giacomo Matteotti, Fondazione di Studi Storici “Filippo Turati” e Fondazione Circolo Fratelli Rosselli
  • Progetto: Elena Cotugno e Gianpiero Alighiero Borgia
  • Testi: Giacomo Matteotti con interruzioni d’Aula
  • Drammaturgia dai verbali delle assemblee parlamentari del 31 gennaio 1921 e del 30 maggio 1924: Elena Cotugno e Gianpiero Alighiero Borgia
  • con Elena Cotugno
  • Ideazione, Coaching, Regia e Luci: Gianpiero Alighiero Borgia
  • Costumi: Giuseppe Avallone
  • Artigiano dello Spazio Scenico: Filippo Sarcinelli